Reddito di Inclusione il M5S nega l'accesso ai cittadini romani
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Il Comune di Roma nega ai romani l'accesso al REI ponendo delle grandi difficoltà ai cittadini che hanno diritto al Reddito d’inclusione. Il Reddito d’inclusione è un provvedimento fortemente voluto dai governi Renzi e Gentiloni, la prima misura universale di contrasto alla povertá, pensata per i 2 milioni di italiani che versano nelle situazioni di piú grande difficoltà. Per Roma è molto importante, per questo come PD abbiamo subito avviato a partire dal 1 dicembre una mobilitazione strada per strada per farlo conoscere a tutti i romani. La circolare della sindaca di Roma rende però molto difficile per i romani presentare la richiesta con tempi molto lunghi e appuntamenti previsti addirittura a distanza di mesi, basti pensare che in queste ore in molti municipi vengono dati appuntamenti a fine 2018 solo per avviare l’iter. Eppure in tante città le procedure sono quelle, snelle e veloci previste dalla legge con alcune facilitazioni ulteriori. A Milano e Napoli è possibile presentare la domanda nei Caf, a Fiumicino è sufficiente presentarsi all'ufficio Protocollo a Roma tutto questo è reso impossibile dell’amministrazione capitolina. Come PD Roma chiediamo insieme ai nostri eletti la cancellazione della circolare e la velocizzazione e lo snellimento delle procedure per garantire a tutti i romani in difficoltá l'accesso rapido e diretto a questo nuovo fondamentale diritto.