Svendita Poste Italiane: Giorgia Meloni in campagna elettorale promette di fermare la privatizzazione ma non ritira il DPCM
È urgente la massima chiarezza da parte del governo sul futuro di Poste, una delle aziende a partecipazione pubblica più importanti e strategiche per il Paese.
Dopo le dichiarazioni e le promesse di fermarne la privatizzazione annunciate dalla premier Meloni in campagna elettorale, insieme a Anthony Barbagallo, Ouidad Bakkali, Valentina Ghio e Roberto Morassut abbiamo presentato un’interrogazione in Commissione Trasporti per chiedere al governo di correggere o ritirare coerentemente il DPCM perché va proprio nella direzione opposta.
Non abbiamo ricevuto nessuna risposta e ci siamo sentiti ribadire soltanto l’ovvietà che l’esecutivo possa esercitare un potere di veto per garantire che non vengano messi a rischio i servizi di interesse pubblico. Ma in realtà sono proprio le stesse scelte del governo a minarli.
Noi continueremo a batterci insieme a sindacati, lavoratori e lavoratrici per difendere un asset strategico per il Paese.
Video interrogazione ➡️ https://youtu.be/VmezhsHpzZU?feature=shared

Comments