Meloni riferisca in Aula su raid neofascisti: difendiamo il “Righi” e tutte le scuole dalla violenza nera

Oggi sono intervenuto in Aula per rinnovare la richiesta di informativa del governo dopo i fatti accaduti al Liceo Righi a Roma, dove siamo giunti al terzo giorno di raid al grido di “duce, duce” e “boia chi molla”, ricordando anche quanto successo al Liceo Da Vinci a Genova.

Tutto questo è gravissimo e non può essere minimizzato, perché in Italia non ci possono essere buchi neri del diritto e della sicurezza.

Come Partito Democratico abbiamo presentato interrogazioni alle Camere per chiedere cosa il governo stia facendo per tutelare gli studenti e bloccare questa onda nera che sta crescendo ogni giorno.

È una situazione allarmante: i raid vengono rivendicati e ripetuti perché qualcuno si sente autorizzato, non essendoci alcuna parola di condanna dalla Presidente del Consiglio. Anzi, dalla destra si arriva persino ad attaccare gli studenti che occupano, distorcendo il senso di quanto accaduto.

Non ci stiamo. La Presidente Meloni ha il dovere di venire in Aula a chiarire che la scuola deve essere una comunità educante, il luogo dove si formano le nuove generazioni, e non un bivacco di manipoli neofascisti.

Il mio intervento