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Ma in Italia chi è il Ministro della Giustizia? Meloni e Nordio intervengano: dimissioni Bartolozzi atto dovuto

  • Immagine del redattore: Andrea Casu
    Andrea Casu
  • 6 giorni fa
  • Tempo di lettura: 1 min

Le rivelazioni del quotidiano Domani sul viaggio a Capri della Capa di Gabinetto del ministro Nordio, Giusi Bartolozzi, sono troppo gravi per consentire ancora alla Presidente Meloni e al Ministro Nordio di fare finta che non ci sia un problema al ministero della Giustizia. L’utilizzo, se confermato, di una motovedetta riservata esclusivamente alle missioni speciali e ufficiali dei ministri, per raggiungere l’isola insieme al marito rappresenterebbe un fatto di estrema gravità, incompatibile con il ruolo che Bartolozzi ricopre.


La stessa Bartolozzi risulta indagata per false dichiarazioni nell’ambito del caso Almasri, e già la scorsa settimana la collega Debora Serracchiani aveva denunciato in Aula, durante il Question Time, l’anomalia di una “ministra ombra” con una propria segreteria e un potere crescente dentro via Arenula.


A questo punto non basta più il silenzio imbarazzato o le mezze verità: serve fare piena chiarezza. In attesa che venga fatta piena luce su tutti gli aspetti di questa vicenda, il ministro Nordio e la presidente Meloni devono assumersi le proprie responsabilità politiche.


Non possono più far finta di nulla: in un Paese serio, non possono esserci due ministri della Giustizia. Le dimissioni della Bartolozzi sono un atto dovuto, non più rinviabile.


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