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La nostra proposta di legge per garantire il diritto alla mobilità degli studenti: la mia intervista a Parlamento 24

  • Immagine del redattore: Andrea Casu
    Andrea Casu
  • 1 ago
  • Tempo di lettura: 1 min

Ormai la crisi del trasporto pubblico è sotto gli occhi di tutti, e la responsabilità è tutta di Meloni e Salvini, che non hanno potenziato adeguatamente il fondo nazionale trovando almeno gli 800 milioni necessari richiesti da imprese ed enti locali. È ora di cambiare rotta.


Al fianco della Segretaria del Partito Democratico Elly Schlein, al Responsabile Infrastrutture Antonio Misiani e al Coordinatore Nazionale dei Circoli della mobilità del PD Antonio Casella abbiamo presentato una proposta di legge per rendere gratuito il trasporto pubblico di chi studia.


Abbiamo proposto fino a 300 euro per gli abbonamenti al trasporto pubblico locale per studenti tra i 14 e i 24 anni con ISEE sotto i 30.000 euro. E fino a 250 euro per gli universitari fuorisede, con ISEE sotto i 30.000 euro, per acquistare biglietti ferroviari per il tragitto residenza – università.


Una proposta che nasce da chi lavora ogni giorno per garantire il diritto alla mobilità sul territorio, per estendere a tutto il Paese le esperienze positive di Emilia-Romagna, Campania dove questo provvedimento è stato sperimentato e delle altre città come Roma dove sono state intraprese altre analoghe iniziative. Dove lo abbiamo già realizzato studenti e famiglie ci hanno ringraziato, confermando che portare avanti questa legge è nell’interesse di tutte e tutti.


Grazie a Vittorio Nuti per avermi dato l’opportunità di parlarne a Parlamento 24. Per vedere l’intervista completa ➡️ https://stream24.ilsole24ore.com/video/italia/mobilita-casu-pd-garantire-studenti-contributo-300-euro-il-tragitto-casa-scuola/AHD2eQyB




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