Caos totale sulla linea ferroviaria Pisa-Livorno: Salvini ministro dei disservizi

Quanto successo il 30 giugno sulla linea ferroviaria Pisa–Livorno è l’ennesima prova del terribile stato in cui versa il trasporto ferroviario italiano sotto la gestione del Ministro Salvini.

Dopo lo stop ai treni per un incendio, tutti i passeggeri si sono ritrovati senza una adeguata assistenza. A Pisa, più di mille persone sono state lasciate nel piazzale della stazione con solo un sacchetto con due biscotti e una bottiglietta d’acqua come unico aiuto.

Inoltre, quattro ore dopo l’incendio, non era ancora stato predisposto un numero sufficiente di pullman sostitutivi, e sul posto erano presenti solo tre operatori.

I guasti possono accadere, ma è inaccettabile lasciare migliaia di persone sotto al sole, senza soccorso né informazioni, con gravi rischi per la salute di viaggiatori e personale.

Per questo, insieme a Marco Simiani, abbiamo presentato un’interrogazione a Salvini, che continua a usare il Ministero dei Trasporti per fare propaganda, dimenticando la sicurezza e la dignità dei cittadini.

Serve subito una svolta nella gestione di infrastrutture e assistenza: basta propaganda, vogliamo risposte concrete.