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Campagna “Bring Kids Back UA” per riportare a casa tutte e tutti i minori ucraini vittime di deportazione

  • Immagine del redattore: Andrea Casu
    Andrea Casu
  • 2 mag
  • Tempo di lettura: 1 min

Aggiornamento: 6 giu

Impegnarsi per la pace significa battersi perché tutte le bambine e i bambini possano tornare nella propria casa.


In Ucraina dal primo giorno della folle invasione di Putin, migliaia di bambine e bambini sono stati strappati con la forza delle loro famiglie e deportati negli angoli più remoti della Russia.


Quasi 20.000 segnalazioni di deportazioni illegali e trasferimenti forzati di minori: è molto più di una tragedia, è un attacco diretto al futuro del popolo ucraino.


Per questo motivo, aderisco alla campagna "Bring Kids Back UA" lanciata dal Presidente Volodymyr Zelenskyy per richiamare l’attenzione internazionale su questo dramma troppo spesso taciuto e dimenticato e unire tutti gli sforzi politici e diplomatici per riportare finalmente a casa tutti i minori ucraini deportati.


Non possiamo restare indifferenti: tutte e tutti noi dobbiamo fare la nostra parte per non lasciare soli questi bambini e permettergli di riabbracciare le loro famiglie il prima possibile.


Per saperne di più ➡️ https://www.bringkidsback.org.ua/



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