Stesso lavoro, stesso concorso, stesso salario: Governo non risponde sul numero degli idonei e continua a pagarli di meno
- Andrea Casu
- 23 mag
- Tempo di lettura: 2 min
Oggi in Aula ho presentato, insieme ad altri 37 parlamentari del Partito Democratico, un’interpellanza urgente per chiedere due cose semplici: quanti dipendenti pubblici sono stati assunti in Italia come idonei dopo aver svolto un concorso? E cosa sta facendo il Governo per evitare che alcuni di loro continuino a vivere una palese ingiustizia, con stipendi più bassi rispetto ai vincitori degli stessi concorsi?
La risposta del Governo, che si è concentrata solo sui 19.500 idonei assunti dal 2022 a seguito dei concorsi unici Ripam Formez, dimostra che il Ministro Zangrillo, quando ha definito gli idonei “bocciati negli altri Paesi”, ha offeso un numero di persone che non è nemmeno in grado di quantificare.
Inoltre, nonostante l’approvazione di un nostro ordine del giorno, non è stato fatto nessun intervento per correggere le ingiuste discriminazioni salariali che molti degli idonei subiscono, solo per il fatto di essere stati chiamati alcuni mesi dopo rispetto a colleghi che hanno fatto lo stesso concorso, e adesso svolgono lo stesso lavoro.
Non ci siamo.
Invece di fare i decreti per favorire assunzioni a chiamata diretta, il Governo dovrebbe intervenire subito per eliminare le norme che penalizzano gli idonei e armonizzare i trattamenti economici nella Pubblica Amministrazione, soprattutto alla luce della carenza di personale e del milione di persone che andranno in pensione nei prossimi dieci anni.
Per vedere il video dell’interpellanza urgente ➡️ https://youtu.be/PhiJdoP5fnM?si=mYg0j4DdlBMreuHv
Ouidad Bakkali, Mauro Berruto, Gianni Cuperlo, Augusto Curti, Piero De Luca, Eleonora Evi, Sara Ferrari, Rosanna Filippin, Antonella Forattini, Emiliano Fossi, Marco Furfaro, Valentina Ghio, Federico Gianassi, Gian Antonio Girelli, Stefano Graziano, Chiara Gribaudo, Maria Cecilia Guerra, Giovanna Iacono, Silvio Lai, Ilenia Malavasi, Irene Manzi, Maria Stefania Marino, Matteo Mauri, Matteo Orfini, Ubaldo Pagano, Alberto Pandolfo, Lia Quartapelle, Lia Quartapelle, Toni Ricciardi, Silvia Roggiani, Nadia Romeo, Marco Sarracino, Arturo Scotto, Claudio Stefanazzi, Luciano D'Alfonso, Piero Fassino, Fabio Porta, Marco Simiani

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