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"Insultati. Bielorussia" alla Camera dei Deputati, sempre al fianco del popolo bielorusso

Il silenzio in sala. Alla fine della proiezione di “Insultati. Bielorussia” alla Camera dei Deputati. E quella sensazione alla bocca dello stomaco di aver appena ricevuto un cazzotto anche se viviamo qui a migliaia di chilometri da quello che sta succedendo a Minsk e nel resto del Paese. Perché dietro i volti familiari che raccontano le vicende intrecciate dei protagonisti potrebbero esserci le nostre figlie e i nostri figli, i nostri genitori, i nostri nonni.


Grazie alla regista Caterina Shulha per un film che ci permette di aprire gli occhi e il cuore sulla brutalità di un regime troppo poco conosciuto, anche nel nostro Paese, mostrando l’orrore senza smettere mai di coltivare la speranza, agli attori Ambra Angiolini, Luca Argentero, Ivano de Matteo, Giacomo Ferrara, Stefano Fresi e Carla Signoris per aver creduto subito nel progetto mettendo la faccia per difendere la democrazia e la libertà.


Grazie alla Vice Presidente Anna Ascani per aver reso possibile questa iniziativa di grande valore e importanza alla Camera dei Deputati e a Filippo Sensi Benedetto Della Vedova Sara Ferrari e a tutto l’intergruppo parlamentare “Amici del popolo bielorusso” per avere partecipato insieme all’ambasciatrice popolare Yuliya Yukhno e a Olga Surinova e tutta la comunità bielorussa romana.


Perché quello sta succedendo riguarda ognuno di noi e non smetteremo mai di mobilitarci per chiedere democrazia e libertà per il popolo bielorusso. Siamo e saremo sempre al loro fianco.





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