

Ma in Italia chi è il Ministro della Giustizia? Meloni e Nordio intervengano: dimissioni Bartolozzi atto dovuto
Le rivelazioni del quotidiano Domani sul viaggio a Capri della Capa di Gabinetto del ministro Nordio, Giusi Bartolozzi, sono troppo gravi per consentire ancora alla Presidente Meloni e al Ministro Nordio di fare finta che non ci sia un problema al ministero della Giustizia. L’utilizzo, se confermato, di una motovedetta riservata esclusivamente alle missioni speciali e ufficiali dei ministri, per raggiungere l’isola insieme al marito rappresenterebbe un fatto di estrema gravit


Nelle città con le Zone 30 diminuiscono i morti sulla strada: Salvini smetta di fare propaganda e sostenga questa proposta
I dati ci dicono come il Nuovo Codice della Strada di Salvini non abbia inciso su scontri stradali e morti sulle strade. L'unica misura realmente efficace è stata l'introduzione del limite a 30 km/h in tante città: meno vittime, meno feriti, più sicurezza. Per vedere il video


A domo nostra, radici sarde e orizzonti nel mondo: ottavo congresso della FASI ad Alghero
A domo nostra: radici sarde e orizzonti nel mondo. Chi come me è nato e cresciuto da genitori sardi a Roma, o nelle altre mete dell’emigrazione nel continente, vive con orgoglio una doppia identità: sente forte il legame con le proprie radici, così come si ritiene parte integrante della comunità che ha accolto la propria famiglia. Per questo ho scelto di iscrivermi all’Associazione “Il Gremio dei Sardi di Roma” ed è stata una doppia emozione poter intervenire per portare un s


Basta fermate fuorilegge in Molise: Governo intervenga per garantire la sicurezza di passeggeri e lavoratori
Otto mesi fa, insieme ai colleghi Marco Sarracino, Anthony Barbagallo, Valentina Ghio e Marco Simiani, abbiamo presentato un’interrogazione sulle fermate fuorilegge del trasporto pubblico in Molise. Fermate che ogni giorno mettono a rischio la sicurezza di passeggeri e lavoratori, in totale spregio al Codice della Strada. Dopo tutto questo tempo, il Governo ci ha finalmente risposto. Nella risposta, però, non solo sono state confermate tutte le preoccupazioni denunciate a liv


L’attentato a Sigfrido Ranucci è un attacco alla democrazia, Governo riferisca subito in Parlamento
L’attentato a Sigfrido Ranucci è un attacco alla democrazia, alla libertà di stampa, di informazione e all’articolo 21 della Costituzione. Serve una reazione unanime delle istituzioni: non possiamo accettare nessuna intimidazione al giornalismo d’inchiesta. È indispensabile che venga fatta piena luce sui responsabili e sulla matrice di questo gravissimo attentato. Chiediamo al Governo di riferire in Parlamento. Per vedere il mio intervento in Aula





