Abbiamo votato contro la manovra del Governo Meloni: continueremo a vigilare affinché vengano rispettati gli impegni assunti dopo la votazione in Parlamento

Dopo ore di lavoro intense in Commissione Bilancio, in Aula, come Partito Democratico, abbiamo votato convintamente contro la manovra del Governo Meloni, un provvedimento che non affronta le grandi emergenze del Paese: lavoro povero, sanità pubblica, scuola e trasporto pubblico locale.

Nonostante gli sforzi per migliorare il testo, la maggioranza ha respinto tanti emendamenti importanti, come quello per il potenziamento del Fondo Nazionale Trasporti. Nessuna buona notizia per le proroghe e gli scorrimenti delle graduatorie indispensabili insieme ai nuovi concorsi per rinnovare e rafforzare la PA.

Il costante impegno di questi giorni in Commissione e in Aula ha comunque portato alcune, pochissime note positive, tra cui l’approvazione del reintegro dei 425 milioni indispensabili per portare la Metro C di Roma fino a Farnesina. Un taglio inspiegabile e sbagliato operato dal MIT, che, grazie alla collaborazione di tutte le forze politiche, siamo riusciti a correggere.

Inoltre, sono stati votati anche dalla maggioranza due nostri ordini del giorno che ho illustrato in aula: uno per impegnare il Governo a reperire ulteriori risorse per il trasporto pubblico locale, essenziale per colmare il grave ritardo nelle aree interne e periferiche e perfezionare l’intesa sul rinnovo dei contratti per la quale mancano le coperture; l’altro per garantire il destino di tutte le professionalità di ACI, compresi i dipendenti di ACI Informatica, con i quali abbiamo manifestato in queste settimane per scongiurare il rischio che le incomprensibili scelte contenute in questa manovra possano mettere a rischio il loro posto di lavoro.

Grazie a tutte e tutti voi per il sostegno che mi avete dato anche durante queste lunghe e difficili giornate. Quello che posso assicurarvi è che non ci fermeremo. Continueremo a vigilare affinché, dopo la votazione del Parlamento, il Governo rispetti gli impegni che ha assunto e cambi rotta sulle altre questioni che abbiamo sollevato insieme e per cui continueremo a batterci.