Albo del volontariato civico: anche a Roma deve essere più semplice aiutare la città!
A Roma la casa di vetro promessa dal movimento 5 stelle assomiglia ogni giorno di più a un mero castello di carte. Ai sensi della Delibera GC n. 66/2017 chi è interessato a svolgere attività di volontariato per la manutenzione occasionale del verde cittadino deve sottoscrivere penna e fotocopie alla mano una specifica richiesta di autorizzazione al Dipartimento tutela ambientale. I romani che vogliono contribuire a rimettere in ordine un’area verde sono così costretti a pagare tre volte: come cittadini che pagano le imposte, come volontari disposti a rimboccarsi le maniche e, infine, come richiedenti costretti a spendere tempo e denaro per fare fronte alla procedura burocratica necessaria. La posizione del Partito Democratico sul tema è semplice: Roma Capitale deve coinvolgere e valorizzare tutte le energie della nostra città sempre più in crisi sposando fino in fondo nei principi dell’amministrazione digitale. Per questo il PD a seguito del grande successo dell’iniziativa “magliette gialle” lanciata proprio a Roma dal nostro segretario Matteo Renzi con la collaborazione migliaia di volontari impegnarsi per rendere più bella e pulita la nostra città ha già messo in campo una proposta. Attraverso l’impegno di Cristiano Davoli e del Forum della Partecipazione abbiamo da tempo proposto un albo dei volontari aperto a tutti i cittadini che vogliono impegnarsi nelle attività di riqualificazione della città (tappare le buche sulle strade, pulire il verde pubblico, ripulire i muri…). L’albo è lo strumento migliore per offrire agli interessati l’idonea tutela assicurativa e la necessaria formazione per svolgere al meglio tutti gli interventi nel rispetto delle regole. Noi non siamo gelosi delle buone idee e per questo invito proprio il Sindaco Raggi a promuovere direttamente, a livello cittadino, un unico grande albo comunale. Guardando anche alle migliori esperienze delle altre città italiane, come ad esempio Torino dove grazie all’impegno del Sindaco Piero Fassino è già possibile iscriversi online a progetti di volontariato civico. Nelle linee guida per il Regolamento del Verde e del Paesaggio di Roma Capitale gli interventi occasionali promossi da comitati di quartiere, associazioni e altri enti pubblici e privati le forme di partecipazione del cittadino nelle attività di valorizzazione e gestione del verde promosse da Roma Capitale sono due punti distinti e distanti. Basterebbe cominciare a considerarli insieme per rendere finalmente possibile la partecipazione e la collaborazione diretta dei romani con un semplice click. Per rendere Roma davvero più semplice non possiamo cominciare proprio dalla partecipazione e collaborazione dei cittadini?