Idee per una città accessibile per tutti
Dalla legge regionale 6/15 sulla promozione del riconoscimento della lingua dei segni a #FaremeglioxRoma abbattendo le barriere e garantendo a tutti i cittadini romani servizi e strumenti accessibili e innovativi. La sordità è una disabilità che si ripercuote su tutte le attività sociali di un individuo, ma che paradossalmente non è immediatamente visibile e, per questo, riconoscibile solo al momento di un rapporto diretto. Questa complessità si ripercuote nella vita di tutti i giorni con ostacoli all'accesso alle informazioni, ai luoghi, ai servizi per le persone affette da deficit uditico. Per avviare un dialogo costruttivo e diretto con tutti i romani ho deciso di presentare la mia candidatura e le mie idee per #faremeglioxRoma nella lingua italiana dei segni
Bisogna occuparsi di accessibilità universale in tutti i campi con un percorso reale di soluzioni efficaci. Chiedendo consiglio a chi vive ogni giorno la condizione di una disabilità invisibile sui provvedimenti più efficaci che possano essere adottati. Spesso bastano piccoli interventi (per esempio un display alle fermate metro che avvisi in caso di soppressione o ritardi in aggiunta all'avviso vocale). Su questo e molto altro ci siamo confrontati per avviare un reale percorso di cambiamento, che porteremo avanti insieme nel prossimo Consiglio Comunale.
Ne abbiamo parlato allo Scout Center di Roma.
Sono state protagoniste le idee per una Città accessibile per tutti.